Siamo cinque amici d’infanzia, cresciuti insieme tra sport, risate e con un idolo in comune: Jannik Sinner!

Nel maggio 2023 decidiamo, quasi per gioco, di andare agli Internazionali di Roma per tifare Jannik, indossando qualcosa di “leggermente” fuori dal comune: un costume da carota.

Perché la carota?
Tutto nasce da un episodio apparentemente banale ma iconico: durante un cambio campo al torneo di Vienna 2019, Jannik si mise a sgranocchiare una carota, con la naturalezza di chi lo fa ogni giorno. Da quel momento, per noi, diventò “Carotino”. Un soprannome affettuoso, diventato presto un simbolo.

Quel giorno a Roma accade qualcosa che non ci saremmo mai aspettati. Le telecamere ci inquadrano, i social iniziano a impazzire, e in poche ore la nostra immagine rimbalza ovunque. Diventiamo virali, senza nemmeno rendercene conto.

Da quel momento in poi, la storia prende una piega surreale: Lavazza ci nota e decide di credere in noi, offrendoci l’occasione di seguire Jannik da vicino. Prima al Roland Garros, poi a Wimbledon, agli Us Open ed infine alle Atp Finals di Torino. Ogni tappa è un’emozione, ogni viaggio un sogno che si avvera.

I riflettori si accendono sul nostro gruppo, e quello che era nato come uno scherzo tra amici si trasforma in un progetto vero e proprio. Nascono i Carota Boys, una community di tifosi, amici, appassionati. Un’idea che unisce, diverte, racconta il tennis da una prospettiva nuova: quella di chi lo vive col cuore, con ironia e con tanta, tantissima passione.

Oggi seguiamo Jannik in giro per i tornei di tutto il mondo, raccontiamo il mondo del tennis in modo spontaneo, creativo e originale. Organizziamo eventi, creiamo contenuti, e soprattutto continuiamo a tifare Jannik con la stessa energia del primo giorno.